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Yure79
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Non so neanche da dove cominciare... se non dalla folle idea che m'è venuta in mente. Incerto sul da farsi per queste vacanze, privo di zavorrina (e anche delle sue valigie da 60kg più grandi di lei che ho trasportato per tutta Parigi l'anno scorso), ho preso la decisione. Io, la moto e la macchina fotografica. Un bagaglio leggero, non più di una borsa e uno zaino, e tanta voglia di libertà su un mezzo litro bicilindrico che mi porti lontano.
Per farla breve, quando finalmente avrò le mie agognate ferie, prenderò la moto, senza prenotare nulla, senza una meta precisa, e inizierò a salire fino all'Inghilterra, fermandomi di volta in volta per la notte dove sarò riuscito ad arrivare. Ho calcolato di raggiungere in un giorno il Piemonte dove uno zio ha un albergo, trattenermi un paio di giorni lì, e poi puntare verso la Francia, girare due-tre giorni la Loira, e poi andare spediti verso Londra (di Parigi me ne po' fregà de meno, ci sono stato 2 volte). Se poi non sono morto, salire ancora.
Ovviamente all'avventura ma non troppo, dovrò prevedere un po' di cose, e per questo ho bisogno di qualche consiglio:
1) Qual è l'abbigliamento adeguato? Guanti e stivali e giacca di pelle li ho, immagino che una tuta sia consigliabile, ma solo per protezione in caso di caduta o anche ad altro?
2) Ho il cupolino nero piccolo Givi (per ora smontato), calcolando che la mia velocità di crociera non sarà eccessiva (diciamo al massimo sui 140-150 di tachimetro), su lunghe percorrenze me ne servirà uno più alto?
3) Mi accompagnerà il fido palmare con navigatore (Tom Tom 5), che mi ha accompagnato già per 6mila miglia tra USA e Canada, ma in macchina (con punta di 12 ore ininterrotte di guida per fare Quebec-New York). Vorrei fissarlo sulla moto in qualche modo (oltre a mettere una presa accendisigari volante per l'alimentazione che pensavo di agganciare al faro, visto che sarà sempre acceso ed è una 12v molto vicina al cruscotto), ma i supporti che ho visto non vanno bene per la combinazione ER-5-Axim X5. Se prendo una borsa da serbatoio posso metterlo nel portamappa, ma chiedo a chi lo ha com'è la leggibilità in corsa, perchè mi sembra che la posizione sia un po' troppo vicina al petto, e suppongo non sia sicura perchè distrarrebbe dalla guida. Ho visto che qualcuno l'ha montato... come ha fatto?
4) Chi ha fatto viaggi lunghi come si è regolato con il carburante? Pieno ogni 200km? Che frequenza di soste ci deve essere per non rischiare di restare a secco?
5) Ho un bauletto da 44 litri montato sullo Yamaha 300 di mio padre, che mi sarebbe sufficiente... visto che il bauletto mi serve solo in quest'occasione, posso montare solo le staffe e usarlo su queste (il bauletto ha la sua piastra), che poi toglierei dopo il viaggio? O ci sono accorgimenti speciali (tipo marca staffe-marca bauletto?).
6) Chi mi consiglia un kit bucature decente che sia vulcanizzante e non sia una di quelle oscene bombolette con la schiuma?
7) Assetto: borsa serbatoio, zaino sulle spalle, bauletto, borsa "ragnata" su sedile posteriore. Non mi fido delle borse laterali a causa del calore della marmitta.
Infine, ieri sera ho parlato di questo progetto con degli amici, che hanno mostrato molto entusiasmo a seguirmi in macchina (in 3-4)... vantaggi-svantaggi di una macchina d'appoggio?
Vantaggi: maggiore possibilità di carico, supporto in caso d'emergenza, compagnia, più teste e più cartine in caso di strada sbagliata.
Svantaggi: meno libertà di movimento e di scelta. Io sono abituato a fare tirate da camionista, più di 8 ore di guida senza problemi, i miei amici probabilmente ogni 4-5 si dovrebbero fermare (ci sono un paio di ragazze, anche), e questo rallenterebbe un po' tutto.
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rex_t .
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1) sicuramente utile un buon abbigliamento antipioggia, magari poco ingombrante e facilmente indossabile
2) ti posso dire che secondo me non è fondamentale a quelle velocità il cupolino, però rende sicuramente le lunghe tirate più confortevoli e se c'è vento però si fa fondamentale si
4) io mi regolavo di volta in volta con l'indicatore, che ho sempre trovato abb affildabile (da fare un po' attenzione a causa di salite e discese) cmq a quei regimi si, ogni 200 km va bene direi, hai anche un buon margine di sicurezza
Ti consiglio personalmente di valutare bene lo stato delle tue gomme e valutare l'acquisto di un paio di pneumatici adatti a lunghissime percorrenze, mal che vada se i tuoi sono in buono stato te li metti da parte e li rimonti al ritorno, altrimenti rischi di dover acquistare le gomme all'estero al primo gommista che trovi, dove può andarti sia bene che male.
Avere con se la macchina è una sicurezza, ma a meno che di mettersi d'accordo su tappe precise in cui ritrovarsi, condiziona molto, anche in maniera frustrante secondo me, i tuoi ritmi. Al di la delle soste una macchina, ad esempio su strada montana, potrebbe avere enormi difficoltà anche semplicemente trovando un paio di camion da sorpassare, e quindi tu ti troveresti costretto ad andare piano o comunque a seguire il loro ritmo. Certo è che un viaggio così lungo in completa solitaria potrebbe essere un po' noioso a lungo andare. Avere qualcuno con cui chiacchierare, non tanto durante la guida, quanto durante le soste e poi alla sera, sarebbe tutt'altra cosa! Valuta attentamente!
Saluti
Lorenzo
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Allora, la tuta non ti serve...non devi andare in pista...basta un buon abbigliamento leggero ma resistente e con protezioni! 
Per le borse laterali non ci sono problemi, non si fondono con il calore della marmitta! Batsa che siano distanti e che non tocchino il terminale!
Per l'accendisigari: ottima idea, puoi usare i contatti della luce di posizione o del faro! Per agganciarlo esistono supporti da manubio per palmari di tipo universale...vedi se riesci ad adattare qualcosa. E ricorda che il tom tom che hai tu non resiste all'acqua!!! Solo il tom tom raider resiste all'acqua!
Per la benza calcola sempre i chilometri che fai con un pieno in base anche alla velocità di crociera...cmq l'indicatore dovrebbe essere comodo! Calcola sempre di doverti fermare anche se hai ancora un po' di benzina al primo benzinaio che incontri....perchè potrebbe essere l'unico dopo molti chilometri e richi di rimanere a piedi...quindi meglio fare benzina a metà serbatoio che rischiare di rimanere senza! Questo logicamente vale per le strade e zone che non conosci.
Per il cupolino, se hai quello piccolo ripara bene fino a 130...se vai oltre ti darà fastidio guidare parecchie ore con il vento contro...poi diventa faticoso il viaggio.
Con il mio andavo a velocità di crociera 160/170 con passeggero, borse laterali e borse serbatoio e il cupolino fungeva benissimo!
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mistostretto .
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guarda, mi tiro fuori dai consigli, ti dico solo che sei un genio... ma 140/150 km/h nn sono un pò troppi? dico come velocità di crociera, per la er mi sembra un pò spinta....
cmq, ottima idea e complimenti per la scelta
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febotto .
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Sono appena tornato da un tour di 5000km fra spagna e francia, in particolare in francia la benza è cara, in media più che da noi, in alcuni paesi l' ho vista anche a 1,50€(pazzi), io facevo il pieno ogni 250km, comunque la riserva ti concede un buon margine di errore. Su alcune autostrade francesi, le stazioni di servizio sono molto lontane tra loro, quindi ti conviene accorciare il chilometraggio per sicurezza.
Per l' abbigliamente porta sicuramente l' antipioggia, sulla costa atlantica della spagna abbiamo beccato acqua 3 giorni su tre. Per i guanti, trovo siano meglio quelli di goretex, il mio amico che aveva guanti in pelle di marca, quando pioveva si ritrovava le mani bagnate, e con il caldo mani sudate.
Tu andrai decisamente più a nord, però le tappe che farai all' inizio saranno abbastanza torride, portati almeno 2 bottiglie di acqua, da tenere sempre piene, non comprare acqua nei bar in francia (4€ al litro), meglio comprarla ai distributori di benzina (stessa marca €1,50). Per il caldo il giubbotto con le protezioni l' ho messo solo sui pirenei, era troppo caldo per metterlo, soprattutto in francia dove abbiamo toccato i 40°.
Se posso esserti d' aiuto.... a disposizione.
Ciao
Federico. -
Yure79 .
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Grazie a tutti per i consigli!
Per il palmare ho risolto con il supporto per la macchina, staccando il braccetto con la ventosa si possono mettere nei buchi due fascette (con un pezzo di camera d'aria per evitare graffi) che bloccano tutto sul manubrio. Il cupolino allora tengo quello che ho (ho controllato ed è Biondi, non Givi)... per la velocità in autostrada senza cupolino non ho avuto grosse difficoltà fino ai 120-130, col cupolino credo che a 140-150 non dovrei avere problemi... ma nel caso rallento, non sono quei 10kmh in più ad accorciarmi i tempi
Ora mi sto attrezzando per aumentare il carico della moto, sto rivalutando le borse laterali (odio il bauletto, per quanto sia meravigliosamente comodo), ne ho puntata qualcuna su ebay, ma ora devo verificare tutto (spazio attrezzatura campeggio soprattutto).. -
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non acquistare borse su ebay! le borse prima di acquistarle vanno provate sulla moto!!!
Vai dalla Casa dello Scooter parla con la signora (gentilissima e simpatica) che ti fa provare tutte le borse che ha sulla moto! Poi valuti e scegli la migliore! I prezzi sono buoni, io da lei le coprai le mie della GIVI!
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Yure79 .
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Un altro ottimo consiglio dal solito puntualissimo Wizy! Thanks!
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miticoprof .
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Ciao,sono Maurizio.Due anni fa ero uscito per acquistare uno scooterone...e son tornato con una ER5!!!Mai avuta una moto,terrorizzato,me la feci consegnare al mio garage dal rivenditore.Era aprile 2003..bene ..a luglio son partito con la mia ragazza per la spagna:nave da palermo/salerno/valencia/e giù fino a gibilterra,passando per:alicante,granada,cordoba,siviglia,gibilterra,di nuovo siviglia,madrid,valencia.Totale 5mila km.
Quindi da neofiti eravamo così equipaggiati:tre bauletti,jeans,caschi modulari,scarpe da tennis, guanti,maglietta e felpa,con impermeabili ripiegati nel ragno.
2005:Parigi (Palermo/genova in nave).
2006:nulla.
Soste ogni qualvolta ne sentivamo la necessità (pipì,fame,sigaretta).
Per la benzina: quando si voleva: sia in spagna che in francia ci son così tante aree di servizio super attrezzate che vien noia magari guardarle!
NESSUN PROBLEMA PER LA MOTO.
Sia in spagna che in francia mai + di 400 km al giorno...tutto prenotato via internet..abbiamo viaggiato e (....) 'na meraviglia,riposatissimi.
Abitudini palermitane: piccolo bloccadisco a portata di mano da mettere in ogni sosta: mai successo nulla,ma meglio essere previdenti. Nessuna tuta particolare,solo ciò ke ho elencato prima.DUE VIAGGI GRANDIOSI.
Maurizio da Palermo.. -
Yure79 .
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Rieccomi 
Causa problemi di forza maggiore (purtroppo anche di salute, e non ancora del tutto risolti, dannazione), ho dovuto seriamente limitare la mia prima avventura in moto, pensando razionalmente anche che come primo viaggio è meglio avventurarsi su strade ben conosciute. Sono dovuto rimanere nei confini del centro Italia, riuscendo comunque a maturare quasi 2000km in circa una settimana, tra Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana, Umbria, in solitaria. E' stata una prova generale stancante ma tutto sommato riuscita. Sono partito con 3 zaini, due ragnati e uno in spalla, poi lasciato a Roccaraso, luogo da cui sono partito per qualche gita nelle montagne circostanti. Nessun problema di stabilità o sbacchettamenti, velocità di punta 180kmh, crociera sui 140 (di tachimetro, che ho scoperto essere un po' sballato). Abbigliamento leggero, jeans, guanti e giacca di pelle. Nelle notti di montagna copripantaloni imbottiti, guanti da inverno (una notte alle 4 ero sotto zero e con una nebbia fittissima) e giacca da sci Corredo antipioggia usato una volta sola, per fortuna.
Momenti memorabili: l'incontro di notte con una volpe che è rimasta ferma e ipnotizzata davanti a me per qualche minuto illuminata dal'abbagliante della errina, e l'incrocio di un gruppo di una dozzina di motociclisti che hanno risposto al mio saluto alzando tutti il braccio sinistro uno dopo l'altro davanti a me, stile ola negli stadi, molto coreografico! I saluti con gli altri motociclisti sono sempre piacevolissimi, ho notato che sulle statali sono più frequenti, nei paesi e i "solitari" invece non salutano o non rispondono.
Piacevole scoperta la complicità con i camionisti, hanno simpatia per le moto, e mi hanno segnalato tutti, dico tutti i posti di blocco.
I consumi francamente non li ho calcolati, sono partito deciso a godermi la strada senza pensare ai costi.
Momento difficile: la pioggia in autostrada, ma soprattutto la nebbia di notte sperduto nelle montagne abruzzesi, con un freddo cane, tanto che ogni tanto mi fermavo a riscaldare le mani vicino alla marmitta. Altro momento difficile è stato quando sempre di notte per tenere alto il numero di giri e scaldare di più il motore e tenere calde le gambe, con le ruote gelide e l'asfalto peggio ancora, a una scalata la ruota posteriore ha perso completamente aderenza, e ha iniziato a ondulare a destra e a sinistra... l'ho recuperata quasi subito con una leggera pressione sulla frizione, ma che paura!
Sulla moto ho montato il cupolino Biondi piccolo, in autostrada l'ho trovato comodo anche se sono alto 1,85, perchè in autostrada a volte mi appoggiavo con il petto allo zaino ragnato sul serbatoio riposando i muscoli e mi trovavo con la testa sulla linea della turbolenza, riposando anche il collo. La giacca in pelle non essendo aderentissima invece mi ha dato un po' di problemi di svolazzamento sopra i 140-150.
Il GPS l'ho montato in orizzontale (palmare Dell con ricevitore su compact flash e TomTom 5, con due fascette che lo spingevano contro i bulloni del manubrio, appositamente rivestiti di gomma per le vibrazioni, con in più una fascetta di sicurezza per il palmare. Nessun problema nè di vibrazioni nè di stabilità, ma ovviamente se in macchina è sconsigliato, usare il navigatore in marcia in moto è da suicidio, non solo perchè i guanti rendono il touchscreen difficile da usare, ma perchè la distrazione potrebbe essere fatale, quindi va decisamente usato nelle piazzole di sosta. L'unica volta che ho preso acqua l'ho tolto e messo nello zaino, senza problemi.
La moto si è comportata bene, questi sono stati gli interventi: a 450km nella lampadina è saltato il filamento dell'anabbagliante, ma avevo la lampadina di riserva e l'ho sostituita in 5 minuti. Sfortunatamente l'indicatore della benzina mi ha abbandonato, o si è bloccato il galleggiante o qualcosa che devo ancora investigare, non si sa mai.
A circa 1600 metri di altitudine, dopo una notte per la moto passata a prendere freddo e pioggia, a un certo punto dopo una partenza con aria ma regolare, ha preso ad affogare e perdere giri, sembrava andasse a uno. Ho dovuto smontare il serbatoio, togliere e pulire le candele, non l'avevo mai fatto da quando l'ho presa ed effettivamente erano parecchio sporche, una spazzolina di metallo è stata fondamentale, anche se l'intervento ha necessitato di una mezzora abbondante (parecchio difficile togliere le candele senza una chiave snodata e con il giravite-chiave a tubo in dotazione alla moto, girato da una chiave inglese).
Insomma l'esperienza è stata avvincente ed emozionante (adesso mi sento veramente motociclista!), divertente nelle curve di montagna, tanta esperienza fatta!. -
enzo1976 .
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Bravo, che invidia! Vorrei anch'io partire all'avventura, con la tenda però. Ciao . -
Yure79 .
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Bene, riporto in vista la discussione perchè quest'anno ci riprovo 
L'anno scorso son rimasto in Italia per vari motivi, quest'anno recupero l'idea originale e cercherò di andare a nooooooord!
In questi giorni ho preparato la errina per il lungo viaggio: cambio olio, cambio gomme (190 euro per le sport demon, 'tacci loro...), liquido, candele, manopole, nuova visiera casco etc. Ho rimesso su il dbkiller per non rischiare, ricarburato, e ho comprato un kit bucature con i funghetti di gomma vulcanizzanti e le fialette di aria compressa (20 euro), una borsa da serbatoio da 30 litri, tenda e attrezzatura da campeggio. Ho fatto una bella revisione generale alla errina che spero non mi faccia brutti scherzi! Mi sono costruito anche un adattatore vivavoce per il casco, che mi permette di sentire musica, telefonate e voce del navigatore dal telefono tutto in uno, un Mitac Mio a701. L'ho testato in gita a Sperlonga e funziona una meraviglia
Mi manca ancora da montare l'accendisigari, e poi tra qualche giorno si parte
Il percorso è leggermente diverso, più frammentato, in linea di massima tra qualche giorno dovrei essere in Umbria, e tra una settimana in Piemonte.
Speriamo che non ci siano intoppi
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Yure79 .
User deleted
Procedono i preparativi per il viaggio, oggi ho montato la staffa per il palmare, fissata con due fascette sui supporti del manubrio, con delle guarnizioni morbide per attutire le vibrazioni. Come ulteriore sicurezza c'è un elastico in stoffa, e un gancetto fissato al manubrio, nel caso dovesse saltare tutto resta appeso alla moto.
Poi ho montato la presa accendisigari. Ho comprato un modello per esterno, da barca (7 euro), con uno sportellino che lo chiude e guarnizioni qua e là. L'ho collegato all'anabbagliante in modo che funzioni solo a moto accesa, mettendoci un fusibile da 7,5 ampere (ma me ne sono portato qualcuno extra da 10 casomai dovesse non reggere, ma non credo). Poi l'ho fissato con delle fascette su lato sinistro, dietro al cupolino. Provato con l'alimentatore del palmare e con una lampada, tutto ok!
A presto per gli ultimi aggiornamenti
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rex_t .
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Caspita Yure, intanto complimenti per il viaggio dello scorso anno che mi ero perso, e poi complimenti per i sistematici preparativi per quest'anno! Continua così, in bocca al lupo, e quando torni facci avere un bel report!
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Yure79 .
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Non mancherà, la borsa da serbatoio da 30 litri è piena per il 60% di un bel corredo fotografico dal 18 al 300mm
E' tutto pronto, domani si parteeeeeee e speriamo bene per le mie chiappeeeeee
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Ho deciso di partire all'avventuraViaggio folle... ma serio! |
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